Il Fiermonte Museum diventa fino a ottobre un luogo dell’anima dove arte, musica, cinema e fotografia si intrecciano in un’esperienza viva. Non una semplice rassegna, ma un invito a vivere la bellezza ogni giorno con intensità, nel segno di Antonia Fiermonte e degli scultori René Letourneur e Jacques Zwobada, a cui è dedicato il museo. Laboratori e incontri daranno forma a un dialogo diretto con l’arte: il 27 settembre disegno dal vero, il 4 ottobre Ti racconto un dipinto, il 10 ottobre la giornata Famiglie al Museo, il 25 ottobre un workshop di fotografia. Appuntamento con la musica il 5 ottobre per il quinto FIER-Day con Queemose, tra elettronica e sperimentazione. Non mancherà il cinema con “LUMIÈRE”, il format che unisce film d’autore e vini locali, che porterà alla proiezione il 28 settembre de “Lo sparviero del Nilo” di Gentilomo e il 26 ottobre di “Venga a prendere il caffè da noi” di Lattuada, due serate intime per scoprire il volto nascosto del cinema italiano.
Un museo da abitare, dove ogni incontro diventa emozione.