Dal 20 settembre 2025 al 6 gennaio 2026 Lecce diventa palcoscenico di un viaggio visivo che vibra come una partitura musicale: la Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS presenta “Pino Musi. Polyphōnia”, a cura di Stefania Zuliani.
Cinquantasei opere e un film di 25 minuti raccontano l’universo poetico di Musi, nato a Salerno nel 1958 e da anni residente a Parigi, artista che ha fatto della fotografia un linguaggio capace di superare i confini della rappresentazione. Non semplici immagini, ma astrazioni vive, costruite con rigore formale e delicatezza, capaci di trasformare le periferie anonime delle grandi città europee, tra cui Parigi, Anversa, Berlino e le architetture mute in accordi visivi che pulsano di tensioni e silenzi.
Polyphōnia diventa così un’esperienza immersiva che interroga lo sguardo e restituisce la complessità del nostro tempo, senza indulgere nella nostalgia, ma scavando nell’essenza ambigua dei luoghi urbani.
Ad accompagnare la mostra, il libro d’artista edito da Cimorelli, sigillo cartaceo di un’esposizione che invita a lasciarsi attraversare dal ritmo segreto delle città invisibili.